Manolis
Zacharioudakis: Artworks, 2004-2006 dal 15.09.2007 al
15.09.2008
Artworks, 2004-2006
La mostra raccoglie dipinti a tempera ed inchiostro
su cartone fatto a mano (papier màdie) realizzati
nel corso del triennio 2004-2006.
L'artista gioca con la "metafisica del corridoio",
con gli interni e gli esterni, con figure femminili
solitarie collocate in ambienti al tempo stesso chiusi
ed aperti. Veri e propri modelli di architettura personale.
Egli pone ogni attenzione alla "procedura"
ed alla "gioia" che porta alla creazione dell'opera
e che ne fa un'opera d'arte.
Attraverso una pittura autoreferenziale, un'arte nell'arte,
l'artista ritrova il proprio passato ed il proprio presente.
In ogni opera l'artista finisce cosi per realizzare
una sorta di piccola retrospettiva.
Del suo lavoro è stato scritto: "Il segno
di Manolis Zacharioudakis lo riconosco fra molti. E
ciò non ostante non si tratta di un pittore che
si ripete. Al contrario: cambia in continuazione temi,
racconti, materiali, forme. [E però nel suo lavoro]
emerge un tratto comune: un pop antico. Cosa intendo?
Manolis Zacharioudakis è un narratore... Racconta
storie, avvenimenti epici, avventure del corpo e della
mente, passioni dell'anima... E da forma a queste sue
storie con ogni mezzo, letteralmente: nelle sue mani
nessun materiale rimane povero e inespressivo, nessun
esperimento sembra azzardato. Antico, quindi: per i
suoi molteplici punti di partenza. E pop. Totalmente
pop. Assolutamente contemporaneo e popolare, per le
sue molteplici espressioni... artista del suo tempo,
scivola in modo avventuroso sulla cresta dell'onda,
ascolta il tempo binario, si misura con esso, si tuffa
sotto l'onda, si immerge nell'impronta del tempo, si
nutre del quotidiano, nelle profondità del tempo
trova i prati dell'eterno, pascola anche là e
quando emerge tiene nelle sue mani il racconto e i dipinti."
(N. Xidakis, Edeukthirio, no. 72, primavera 2006)
Avvertenza: le opere sono cedute direttamente dall'artista
all'acquirente che ne acquisisce il possesso nella settimana
successiva alla conclusione della mostra; l'Azienda
Agricola Cefalicchio ne cura il deposito durante la
mostra e provvede alla spedizione verso la destinazione
finale.
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